La terapia con onde d’urto radiali: benefici e rischi
INDICE
Prenota ora la tua Visita Specialistica in uno dei Centri del Medical Group, affidati ai Migliori Specialisti.
In cosa consiste la terapia con onde d’urto radiali?
La terapia con onde d’urto radiali è una tecnologia approvata dalla FDA (food and drug administration) che si basa su onde acustiche ad alta energia ed ha dimostrato di aumentare il tasso di guarigione per la tendinopatia dei tessuti molli. È un metodo di trattamento avanzato, non invasivo ed altamente efficace che migliora la circolazione sanguigna ed accelera il processo di guarigione, provocando la rigenerazione graduale del tessuto danneggiato e la riduzione del dolore. Tale metodologia venne introdotta in medicina per la prima volta negli anni ‘90 per la cura dei calcoli renali.
Quali patologie vengono trattate con onde d’urto radiali?
Le patologie o condizioni che possono essere trattate con le onde d’urto radiali sono:
• Tendinite d’Achille;
• Tendinite rotulea;
• Tendinite del quadricipite;
• Epicondilite laterale / gomito del tennista;
• Epicondilite mediale / gomito del golfista;
• Tendinite bicipite / tricipite;
• Lacrime della cuffia dei rotatori a spessore parziale;
• Tendinite trocanterica;
• Fascite plantare;
• Steccobende;
• Ferite ai piedi;
• Spina calcaneare;
• Calcificazioni spalla;
• Borsiti.
Esse non vengono applicate solo in ambito riabilitativo, ma risultano efficaci anche in campo dermatologico e medico- estetico per il trattamento di ulcere, linfedemi e della cellulite.
Come funziona il trattamento con onde d’urto radiali?
Quando il paziente prova dolore cronico, il corpo non riconosce più che c’è una lesione in quell’area. Di conseguenza, interrompe il processo di guarigione e non sente alcun sollievo. Le onde d’urto radiali penetrano in profondità attraverso i tessuti molli, provocando un microtrauma o una nuova condizione infiammatoria nell’area trattata. Una volta che ciò si verifica, innesca nuovamente la risposta di guarigione naturale del corpo. L’energia emessa fa sì che le cellule dei tessuti molli rilascino alcuni biochimici che intensificano il naturale processo di guarigione del corpo. Questi biochimici consentono la costruzione di una serie di nuovi vasi sanguigni microscopici nei tessuti molli. Gli effetti della terapia ad onde d’urto possono così essere riassunti:
• Neoangiogenesi (vascolarizzazione);
• Riduzione del dolore ( tramite attivazione della sostanza P e l’iperstimolazione dei recettori del dolore);
• Riduzione dell’infiammazione;
• Stimolazione del metabolismo cellulare;
• Stimolazione della guarigione tissutale;
• Aumento dei fattori di crescita;
• Riduzione delle fibrosi e/o delle calcificazioni;
• Drenaggio di fluidi e cataboliti.
Onde d’urto radiali vs onde d’urto focali: cosa cambia?
Esistono in commercio due tipologie principali di onde d’urto:
• onde d’urto radiali (o balistiche);
• onde d’urto focali ( o focalizzate).
Ma quali sono le differenze tra di esse e perché scegliere l’una piuttosto che l’altra? Le onde d’urto radiali, solitamente somministrate da fisioterapisti, sono così chiamate in quanto l’onda non è direzionata su un unico punto ma si irradia su tutta la zona in trattamento.
L’energia da esse prodotta si disperde, quindi, radialmente attraverso il tessuto sottostante: per questo sono indicate in caso di patologie muscolo-tendinee più superficiali ( penetrano fino a 25 mm max di profondità). L’onda d’urto radiale viene generata da un manipolo a forma di pistola all’interno del quale un proiettile d’acciaio viene sparato da aria compressa a 4-5 bar di pressione contro un trasduttore
metallico che fa da tappo.
Le onde d’urto focali, generalmente eseguite da personale medico, si differenziano in quanto molto più focalizzate su uno specifico punto. L’onda può essere prodotta in tre modi:
• generatore piezoelettrico
• generatore elettromagnetico
• generatore elettroidraulico
Esse vengono effettuate sotto guida RX o ecografia per una migliore visualizzazione dell’esatto punto su cui concentrare l’onda, data la sua maggiore precisione e profondità (fino a 50-60 mm).
Cosa mostrano gli studi sulle onde d’urto radiali?
Negli ultimi 20 anni sono stati condotti studi approfonditi sulla terapia con onde d’urto radiali. Questi studi mostrano una percentuale di successo compresa tra il 72% e l’80%. Per questo, ad oggi, possono essere considerate una metodologia di trattamento sicura ed efficace.
Come viene eseguito un trattamento ad onde d’urto radiali?
Il sistema delle onde d’urto radiali è composta da una macchina con un applicatore che, come detto, sembra una pistola. Esse vengono effettuate una o due volte alla settimana per una serie di 4-5 sedute totali in genere. Ogni trattamento dura circa 5 minuti, a seconda delle dimensioni e del numero di zone da trattare. È bene, comunque, specificare che la frequenza di somministrazione delle onde d’urto radiali può variare a seconda della problematica in atto. La terapia con onde d’urto radiali deve essere eseguita da professionisti esperti. Il medico o fisioterpista applica il manipolo sull’area e somministra le onde balistiche spostandosi sulla zona interessata con un movimento circolare molto lento. Prima dell’inizio della terapia, l’operatore può applicare sulla zona dolorante del gel per facilitare lo scorrimento del manipolo ed evitare eccessivo sfregamento sulla cute. Durante il trattamento il paziente potrebbe avvertire fastidio o dolore, a seconda del suo grado di sopportazione. Le aree dolorose sono utili per isolare le zone veramente ferite.
Perché considerare la terapia con onde d’urto radiali?
La terapia con le onde d’urto radiali ha una percentuale di successo comprovata che è uguale o superiore a quella dei metodi di trattamento tradizionali, compresa la chirurgia, senza rischi, complicazioni e lunghi periodi di recupero. Non ci sono incisioni e nessun rischio di infezione o tessuto cicatriziale, come potrebbe avvenire, invece, in caso di intervento chirurgico. Non è necessario somministrare l’anestesia durante il trattamento, a differenza della terapia con onde d’urto ad alta energia (o focali). I pazienti trattati con onde d’urto radiali possono essere attivi immediatamente e riprendere la loro normale routine lo stesso giorno. Molti pazienti riscontrano una riduzione significativa e immediata del dolore. Alcuni pazienti percepiranno i risultati gradualmente dopo ogni seduta.
Perché utilizzare le onde d’urto radiali invece della terapia fisica?
La terapia fisica (laserterapia, tecarterapia, ultrasuonoterapia ecc..) è da svolgere 2 o 3 volte a settimana per molte settimane e si è in struttura per non meno di un’ora ogni desuta. I trattamenti con onde d’urto radiali sono solo una o due volte alla settimana, per 5 minuti circa di durata. Questa è una modalità terapeutica altamente efficace che è più veloce ed incisiva della terapia fisica tradizionale ed il costo dei trattamenti è generalmente INFERIORE al totale delle sedute con terapia fisica. Se, quindi, si desiderano risultati rapidi in meno tempo e si desidera risparmiare denaro, il trattamento con onde d’urto radiali risulta una scelta migliore.
Quali sono i possibili effetti collaterali delle onde d’urto radiali?
Sono stati segnalati pochissimi effetti collaterali con le onde d’urto radiali. In rari casi, possono formarsi lividi o ematomi sulla pelle, dovuti alla stimolazione circolatoria da essa prodotta. I pazienti possono anche provare dolore nell’area per uno o due giorni dopo, simile a un allenamento faticoso.
Esistono controindicazioni al trattamento con onde d’urto radiali?
Come con qualsiasi altro dispositivo fisico, anche la terapia ad onde d’urto radiali presenta controindicazioni specifiche. Essi, infatti, non possono essere somministrate nei seguenti casi:
• pazienti che assumono farmaci anticoagulanti;
• pazienti con patologie della coagulazione sanguigna;
• soggetti che assumono cortisonici (soprattutto se ad altre dosi);
• presenza di cartilagini d’accrescimento (soggetti giovani);
• gravidanza;
• presenza di neoplasie vicine alle zone da trattare.
Inoltre, non è possibile passare le onde d’urto in prossimità del capo, del torace (polmoni) e del midollo spinale. Bisogna fare attenzione anche al passaggio sui segmenti ossei.
O SCEGLI UN ALTRO METODO DI CONTATTO
Vuoi risolvere il tuo problema? Contattaci!
VIA MAIL
prenotazioni@f-medical.it
F-Medical Group è convenzionato con tutte le principali Compagnie Assicurative, Fondi Sanitari Integrativi e Casse Mutua
Assicurazioni e Fondi Sanitari Integrativi
Sai di essere in possesso di un fondo di assistenza sanitaria integrativa?
Molti contratti collettivi
lo prevedono!
Anche tu potresti già averlo e non saperlo!
Consulta la guida per scoprirlo
Puoi accedere a prestazioni sanitarie come visite specialistiche e odontoiatriche,
esami diagnostici, fino a grandi interventi e ricoveri programmati con:
Tempi di attesa ridotti Attraverso un servizio di consulenza, avrai accesso in maniera rapida a tutti i servizi del Medical Group
Rimborso diretto o indiretto Una modalità che ti permette di non pagare la prestazione, la terapia, e l’intervento chirurgico
Consulenza personalizzata Sono disponibili dei consulenti che supporteranno il paziente durante il suo percorso nel Medical Group
Assicurazioni e Fondi Sanitari Integrativi
Sai di essere in possesso di un fondo di
assistenza sanitaria integrativa?
Molti contratti collettivi lo prevedono!
Anche tu potresti già averlo e non saperlo!
Consulta la guida per scoprirlo!