ISCHEMIA MIOCARDICA

Quali sono le cause dell’ischemia miocardica?

L’ischemia miocardica si verifica quando il flusso sanguigno attraverso una o più arterie coronarie è ridotto. Il basso flusso sanguigno riduce la quantità di ossigeno che riceve il muscolo cardiaco.

L’ischemia miocardica può svilupparsi lentamente poiché le arterie si bloccano nel tempo o rapidamente quando un’arteria si blocca improvvisamente.

Le condizioni che possono causare ischemia miocardica includono:

1. Malattia coronarica (aterosclerosi). Le placche composte principalmente da colesterolo si accumulano sulle pareti delle arterie e limitano il flusso sanguigno. L’aterosclerosi è la causa più comune di ischemia miocardica.
2. Coagulo di sangue. Le placche che si sviluppano nell’aterosclerosi possono rompersi, causando un coagulo di sangue. Il coagulo potrebbe bloccare un’arteria e portare a un’ischemia miocardica improvvisa e grave, con conseguente infarto. Raramente, un coagulo di sangue potrebbe raggiungere l’arteria coronaria da altre parti del corpo.
3. Spasmo coronarico. Questo irrigidimento temporaneo dei muscoli nella parete arteriosa può diminuire brevemente o addirittura impedire il flusso sanguigno a una parte del muscolo cardiaco. Lo spasmo coronarico è una causa rara di ischemia miocardica.

Il dolore toracico associato all’ischemia miocardica può essere scatenato da:

• Sforzo fisico
• Stress emotivo
• Temperature fredde
• Uso di cocaina
• Mangiare un pasto pesante o abbondante
• Rapporti sessuali

Quali sono i fattori di rischio dell’ischemia miocardica?

I fattori che possono aumentare il rischio di sviluppare ischemia miocardica includono:

• Tabacco. Il fumo e l’esposizione a lungo termine al fumo passivo possono danneggiare le pareti interne delle arterie. Il danno può consentire ai depositi di colesterolo e di altre sostanze di accumularsi e rallentare il flusso sanguigno nelle arterie coronarie. Il fumo provoca spasmi alle coronarie e può anche aumentare il rischio di coaguli di sangue.
• Diabete. Il diabete di tipo 1 e di tipo 2 sono legati ad un aumentato rischio di ischemia miocardica, infarto e altri problemi cardiaci.
• Alta pressione sanguigna. Nel tempo, la pressione alta può accelerare l’aterosclerosi, con conseguente danno alle arterie coronarie.
• Alto livello di colesterolo nel sangue. Il colesterolo è una parte importante dei depositi che possono restringere le arterie coronarie. Un livello elevato di colesterolo “cattivo” (lipoproteina a bassa densità o LDL) nel sangue può essere dovuto a una condizione ereditaria o a una dieta ricca di grassi saturi e colesterolo.
• Elevato livello di trigliceridi nel sangue. Anche i trigliceridi, un altro tipo di grasso nel sangue, possono contribuire all’aterosclerosi.
• Obesità. L’obesità è associata a diabete, ipertensione e livelli elevati di colesterolo nel sangue.
• Girovita. Una misura della vita di oltre 35 pollici (89 centimetri) per le donne e 40 pollici (102 cm) negli uomini aumenta il rischio di ipertensione, diabete e malattie cardiache.
• Mancanza di attività fisica. Non fare abbastanza esercizio contribuisce all’obesità ed è collegato a livelli più elevati di colesterolo e trigliceridi. Le persone che fanno regolarmente esercizio aerobico hanno una migliore salute del cuore, che è associata a un minor rischio di ischemia miocardica e infarto. L’esercizio riduce anche la pressione sanguigna.