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Cos’è la sciatica?

Il termine sciatica si riferisce al dolore, all’infiammazione e alle sensazioni neurologiche associate al nervo sciatico, presentandosi più comunemente come dolore che si irradia lungo la parte posteriore della gamba. Si verifica più comunemente quando un’ernia del disco o un restringimento della colonna vertebrale (stenosi spinale) comprime parte del nervo sciatico. Il dolore può essere descritto come qualsiasi cosa, da un dolore sordo a un forte dolore lancinante lungo la gamba che può lasciare la persona momentaneamente inabile.

Sebbene il dolore associato alla sciatica possa essere grave, la maggior parte dei casi si risolve entro 6 settimane. Tuttavia, alcune persone che hanno una grave sciatica associata a una significativa debolezza delle gambe, alterazioni dell’intestino o della vescica possono richiedere un intervento chirurgico.

I sintomi della sciatica

Le persone che soffrono di sciatica possono avere una serie di sintomi che potrebbero includere uno o più dei seguenti:

  • Dolore pulsante nella parte bassa della schiena, glutei o gambe mentre si è seduti.
  • Dolore al gluteo o lungo la gamba.
  • Formicolio o intorpidimento al polpaccio o al piede.
  • Debolezza muscolare.
  • Difficoltà a muovere o controllare la gamba.
  • Mal di schiena che si aggrava quando si tossisce o si starnutisce o quando si guida in macchina.

Quali sono le cause della sciatica?

A volte non si capisce che alcuni sintomi sono correlati alla sciatica, quindi è utile capire cosa la causa. Possono esserci una serie di condizioni sottostanti che contribuiscono al dolore associato alla sciatica e queste possono includere.

  1. Ernia del disco o prolasso nella parte bassa della schiena (la causa più comune).
  2. Crescite all’interno della colonna vertebrale.
  3. Stenosi spinale (un restringimento dei passaggi nervosi nella colonna vertebrale).
  4. Sindrome del piriforme (spasmo del muscolo piriforme situato nella regione dei glutei).
  5. Trauma alla parte bassa della schiena.
  6. Anche la gravidanza è un fattore comune poiché durante la gravidanza il bacino e la parte bassa della schiena sono sottoposti a pressione mentre il bambino cresce.

Fattori di rischio

I fattori di rischio per la sciatica includono:

  • I cambiamenti legati all’età della colonna vertebrale, come ernie del disco e speroni ossei, sono le cause più comuni di sciatica.
  • Aumentando lo stress sulla colonna vertebrale, l’eccesso di peso corporeo può contribuire ai cambiamenti spinali che innescano la sciatica.
  • Un lavoro che richiede di torcere la schiena, trasportare carichi pesanti o guidare un veicolo a motore per lunghi periodi potrebbe avere un ruolo nella Sciatica.
  • Seduta prolungataLe persone che siedono per periodi prolungati o hanno uno stile di vita sedentario hanno maggiori probabilità di sviluppare la sciatica rispetto alle persone attive.

Come viene diagnosticata la sciatica?

L’Osteopata può diagnosticare la sciatica dopo aver preso un’anamnesi dettagliata e un esame fisico. La risonanza magnetica e altre immagini non sono normalmente necessarie a meno che i sintomi non siano gravi e sospettiamo che possa essere necessaria un’iniezione di corticosteroidi o un intervento chirurgico. In questo caso, l’osteopata si rivolgerà a uno specialista ortopedico e richiederà una risonanza magnetica. 

Complicazioni della sciatica

Sebbene la maggior parte delle persone si riprenda completamente dalla sciatica, la sciatica può potenzialmente causare danni permanenti ai nervi. E’ importante rivolgersi immediatamente a un osteopata del F-Medical Group di Frosinone in caso di perdita della funzionalità intestinale o vescicale.

In che modo l’osteopatia può aiutare con il dolore  alla sciatica?

Un osteopata è in grado di lavorare per alleviare i sintomi della sciatica cercando la causa scatenante del dolore. Nella maggior parte dei casi, il dolore al nervo sciatico può essere migliorato diminuendo gli spasmi muscolari, migliorando la mobilità articolare e il movimento funzionale spinale generale, alleviando così lo stress sulle aree interessate. I trattamenti possono includere una combinazione di manipolazione o articolazione manuale dell’articolazione, manipolazione di muscoli o tendini per ridurre la pressione sul nervo sciatico.

Una volta che il dolore iniziale è stato ridotto, un approccio di trattamento osteopatico includerà la focalizzazione su esercizi di riabilitazione al fine di prevenire ulteriori episodi. Ciò comporterà un regime di esercizi che mira a ripristinare la mobilità, costruire la forza posturale e incoraggiare l’attivazione muscolare.

Cosa fare per alleviare il dolore?

  • Evitare di sollevare carichi pesanti, tirare e trascinare attività come al lavoro, in casa o in palestra durante la fase acuta.
  • Evitare lunghi periodi di seduta e guida in quanto ciò può potenzialmente aggiungere troppo carico al disco danneggiato. 
  • Evitare le attività di giardinaggio durante la fase acuta. 
  • Continuare il piano di trattamento osteopatico, che aiuterà a promuovere la guarigione e ridurre l’infiammazione.    
  • Consultare il medico per i farmaci da assumere, come antinfiammatori che potrebbero aiutare ad alleviare l’infiammazione nella parte bassa della schiena.
  • Mantenere la mobilità: camminare e fare stretching dolcemente possono fare bene alla schiena. 
  • L’osteopata prescriverà esercizi di riabilitazione una volta che la fase acuta si sarà stabilizzata. È importante seguire il proprio programma di riabilitazione.

ANASTASIA VERRELLI

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